Samurai II: Vengeance è un titolo che fa dell’immediatezza e della semplicità il suo punto di forza, caratterizzato da uno stile particolareggiato ed estremamente ricercato, rivolto ad una folta schiera di appassionati hack and slash. Il tutto senza scadere mai nel banale, mantenendo sempre viva e frenetica l’azione su schermo. Andiamo adesso ad analizzare più da vicino pregi e difetti di questa produzione.
TRAMA: Voto 5
La narrazione che ci accompagnerà durante tutto l’arco dell’avventura risulta essere priva di mordente e poco incisiva, inserita più che altro come un mero pretesto per affettare a colpi di spada quanti più nemici si presenteranno dinanzi al nostro cammino. La lotta tra il bene ed il male imperversa su tutta la terra, ed il destino ha chiamato alle armi il giovane samurai Daisuke, intento a debellare l’oscura minaccia del terribile signore del male, il potentissimo Orochi.
GAMEPLAY: Voto 8
Come da tradizione, anche in questo Samurai II: Vengeance saranno presenti una moltitudine di combo da realizzare, presenti solo in minima parte all’inizio dell’avventura, per essere poi via via sbloccabili accumulando un certo numero di punteggio ad ogni livello proposto. L’azione si presenta sempre fluida, anche concatenando mosse sempre più complesse, rilasciando nel giocatore quella piacevole sensazione di avere un controllo pressochè totale sul personaggio. Presenti inoltre numerose feature interessanti che completano un quadro quasi perfetto: oltre ai tasti adibiti all’attacco con arma bianca, vi è anche quello per la schivata, essenziale nelle fasi più coincitate dell’azione dove sarete costretti ad evadere ed elaborare nel caso una diversa strategia di approccio.
Una piccola nota dolente può essere mossa all’impossibilità di una libera esplorazione, alla ricerca di eventuali tesori e segreti sbloccabili. Infatti il tutto si svilupperà in porzioni di campo ben stabilite e delineate, non lasciando dunque al giocatore il piacere dell’avventura.
TECNICA: Voto 9
Lo stile grafico adottato dagli sviluppatori è semplicemente perfetto, grazie anche all’utilizzo del potente processore grafico Nvidia Tegra 2. La resa di ogni superficie è riprodotta in maniera encomiabile, con colori vivaci e brillanti “macchiati” in larga parte da numerosi schizzi di sangue che permangono per l’intera durata della narrazione. Ciliegina sulla torta per il frame rate, quanto mai importante in questo genere di produzioni ed ancorato stabilmente ad una fluidità di gioco realizzata di tutto punto, nonostante l’enorme mole di personaggi mossi contemporaneamente su schermo.
COMMENTO FINALE:
In conclusione, Samurai II: Vengeance risulta essere un titolo dal forte impatto visivo sul giocatore, regalando attimi di puro divertimento in giro per un Giappone feudale ricreato ottimamente. Disponibile sul Market Android a 1.99€, consiglio l’acquisto ad occhi chiusi a tutti i fanatici del genere hack and slash.
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