Iron Fist Boxing è un gioco di boxe in 3D molto particolare, in quanto è possibile utilizzare vari tipi di stili di combattimento, tra cui anche la kick boxing.
L’aspetto che più mi ha colpito di questo titolo è la grafica, con texture ben realizzate e una fluidità da far invidia alle piccole console portatili in commercio.
Dal menù principale possiamo accedere alle opzioni, dalle quali modificare i volumi, l’opacità e l’attivazione/disattivazione dell’accelerometro, iniziare una nuova partita o continuare una partita in corso, accedere ai bonus (Artworks), alla tabella dei punti da totalizzare per conquistare determinati titoli e la sezione Help per imparare i controlli.
Le modalità di gioco sono due, Story e Sparring. La prima consiste in una vera e propria carriera, per cui dobbiamo scegliere il nostro atleta che ci accompagnerà nelle varie sfide via via più difficili. Le varie sfide non sono intervallata da alcun tipo di dialogo o soria di fondo…in pratica si combatte e basta!
La seconda, invece, consiste in un incontro singolo.
I controlli sfruttano sia il touchscreen che l’accelerometro.
Con il touchscreen effettuiamo gli attacchi: immaginate lo schermo diviso in 4 quadrati, per cui cliccando nella parte superiore verranno sferrati attacchi alla testa dell’avversario (da destra o da sinistra), mentre cliccando in basso l’avversario sarà colpito al ventre, sia mediante pugni che mediante calci.
Per effettuare attacchi laterali dobbiamo inclinare l’iPhone verso destra o sinistra sfruttando l’accelerometro, mentre per effettuare degli attacchi più incisivi dobbiamo cliccare e disegnare una sorta di mezzaluna, partendo dalla parte inferiore dello schermo.
Per difenderci dobbiamo cliccare contemporaneamente con due dita sullo schermo, in alto o in basso a seconda della parte del corpo che vogliamo coprire.
Dopo una serie di attacchi andati a buon fine, vediamo che in alto a sinistra compaiono delle stelle. Quando tutte e cinque sono piene possiamo sferrare un Combo Attack, che andrà a buon fine soltanto se risuciamo a disegnare, tramite touchscreen, lo stesso simbolo che compare sul display.
Se il colpo va a sengo, vedremo una bellissima sequenza animata.
In basso c’è l’indicatore della Stamina, che diminuisce con gli attacchi che sferriamo, per cui spesso conviene mantenerci sulla difensiva per recuperare un pò di energia.
Se finiamo K.O. dobbiamo scuotere velocemente lo smartphone per cercare di rialzarci entro 10 secondi.
Durante un combattimento, cliccando il tasto pausa, possiamo modificare visuale, scegliendo anche quella in prima persona, affascinante ma poco pratica.
Iron First Boxing è un buon titolo, lontano dall’essere perfetto. Come accennato all’inizio la grafica è ottima, sia per la realizzazione degli atleti che per la fluidità dei combattimenti.
Audio di buon livello, sebbene le musiche risultino troppo ripetitive.
Giocabilità poco più che sufficiente: il livello di difficoltà, non impostabile, è molto alto, inoltre, soprattutto all’inizio, faremo fatica a familiarizzare con tutti i comandi, sopratutto vista la freneticità con cui avvengono le varie azioni. In pratica, spesso, sembra che i pugni e i calsi sferrati all’avversario siano più casuali che voluti dall’utente.
Longevità discreta, dato che una volta terminata la carriera (seppur difficile) non possiamo far altro che ripeterla scegliendo un atleta diverso.
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