“Pro Zombie Soccer” è fondamentalmente un Tower Defence Game con visuale laterale (come il celeberrimo “Plants vs Zombies”), molto più incentrato sulla velocità di esecuzione delle azioni e sulla frenesia, rispetto ad altri titoli di questo genere.
Partiamo come di conseuto analizzando la componente grafica: “Pro Zombie Soccer” si presenta egregiamente sotto questo punto di vista, la grafica infatti è estremamente pulita, colorata e nitida. Totalmente in 2D, può vantare sfondi dettagliatissimi e personaggi ottimamente animati. Sono inoltre presenti numerosi effetti grafici spettacolari, che nella maggior parte dei casi verranno generati dai colpi speciali che andremo ad effettuare. Si segnala la presenza abbondante (abbondantissima a onor del vero) di sangue, pertanto coloro che non ne gradiscono la visione sono avvisati. Va comunque precisato che la “violenza” in questo gioco è in chiave umoristica.Degne di nota le sequenze di intermezzo, realizzate in stile “fumetto”, caratterizzate da un ottimo character design e da una buona dose di ironia; esse ci sveleranno la storia del protagonista man mano che procederemo nel gioco.
Il comparto sonoro si attesta sugli stessi ottimi livelli della grafica: ottime musiche, effetti sonori esilaranti realizzati davvero bene che accompagnano l’azione senza risultare troppo invadenti.
Nel complesso ci troviamo quindi di fronte ad un titolo che può contare su un comparto tecnico di primissimo livello e che merita sicuramente un plauso per la cura con cui è stato realizzato.
Per quanto concerne il gameplay “Pro Zombie Soccer” si attesta sicuramente su livellipiuttosto alti. I comandi sono semplici ed immediati, bastano pochissimi minuti per impadronirsi totalmente del sistema di controllo. L’azione di gioco è cosi strutturata: alla sinistra dello schermo troveremo il nostro personaggio, da destra procedendo verso il nostro personaggio troveremo le orde di zombie. A differenza dei Tower Defense più tradizionali, in “Pro Zombie Soccer” anzichè sistemare torrette, dovremo resistere all’incedere delle orde di non morti prendendoli a pallonate. In corrispondenza del nostro personaggio compariranno una freccia che punta verso l’alto, una freccia che punta verso il basso e un pallone in mezzo a queste due freccie: ciò che dovremo fare è posizionare il dito sul pallone e in seguito spostarlo verso l’alto o verso il basso a seconda della direzione in cui desideriamo calciare.
Per rendere l’idea, questo sistema di puntamento può essere paragonato a quello del celebre “Puzzle Bubble”, anche se ovviamente le similitudini tra questi due titoli si limitano a questo. Tenendo premuto il dito, il nostro personaggio caricherà il tiro, permettendoci di effettuare colpi di elevata potenza, necessari per abbattare i nemici più coriacei. I nemici subiranno danni di diversa entità a seconda del punto in cui verranno colpiti, il classico HeadShot (colpo alla testa) ci permetterà di ottenere punteggi più alti,considerata la maggiore precisione necessaria per effettuarlo con successo. Effettuare più headshot consecutivi darà il via ad una sorta di combo, che ci consentirà di ottenere più velocemente l’accesso ai colpi speciali di cui il nostro personaggio dispone.
Essi sono vari, utili e divertenti da utilizzare, anche se forse eccessivamente potenti. Questi colpi ci permetteranno infatti di:
-Effettuare colpi perforanti che abbatteranno tutti gli sfortunati nemici che si troveranno nella traiettoria del pallone (se utilizzato nel momento e nell’angolazione giusta, questo colpo micidiale ci consente di inanellare impensabili sequenze di headshot);
-Calciare ripetutamente alla velocità della luce (normalmente è necessario circa un secondo per riavere il pallone tra i piedi dopo averlo calciato, questa abilità ci conferisce maggiore velocità di esecuzione e azzera il “cooldown”, ossia il tempo necessario per poter ricalciare);
-Una sorta di attacco satellitare: per prendere la mira in questo caso useremo l’accelerometro.
Da segnalare come, ad esclusione dell’attacco satellitare appena illustrato, in “Pro Zombie Soccer” sia sufficiente una sola mano per utilizzare i comandi di gioco in maniera soddisfacente. I nemici sono moltissimi, tutti con caratteristiche diverse, per farvi qualche esempio: nemici che corrono come pazzi, zombie-talpa che potremo colpire solo quando usciranno dal terreno, nemici corazzati e via discorrendo. In alcuni casi dovremo affrontare dei boss, solitamente eliminabili utilizzando colpi e strategie più elaborate, come ad esempio effettuare tiri carambola utilizzando le pareti dello sfondo a nostro favore.
Sono inoltre presenti alcune sezioni di gioco in cui saremo noi a correre contro le orde di non morti, anzichè attendere passivi la loro avanzata. Queste sezioni, benchè non siano molto frequenti, contribuiscono ad aumentare la varietà di gioco.
Nel complesso ci troviamo quindi di fronte ad un gameplay molto convincente, estremamente semplice e godibile, che risulta efficace e coinvolgente.
Per quello che riguarda la sfida e difficoltà di gioco va forse segnalata un’eccessiva facilità nella modalità base, cosa che fortunatamente migliora con la modalità hardcore, che sbloccheremo terminando il gioco nella modalità base. In termini di longevità “Pro Zombie Soccer” si difende bene, pur non essendo il titolo di questo genere con più livelli mai visto, la grande godibilità del gameplay lo rende ideale anche per partite “mordi e fuggi” e per maniacali rincorse al punteggio più alto, interminabili combo di headshot e via discorrendo. “Pro Zombie Soccer” si avvale inoltre dell’integrazione con Crystal, un sistema simile ad OpenFeint, che permette di partecipare alle Leaderboards e di sbloccare numerosi Achievements.
Sebbene un genere come quello dei Tower Defence di certo non richieda una storia per essere apprezzato, in “Pro Zombie Soccer” la trama è presente ed è anche abbastanza divertente. Come precedentemente accennato ci verrà illustrata dalle sequenze di intermezzo realizzate a fumetto. Volendo riassumere la storia in poche righe: il protagonista del gioco, una mancata star del calcio, acquisisce la tecnica di un fuoriclasse brasiliano venendo morso per l’appunto, da questa star del calcio mondiale diventata zombie…a che prezzo però! Rimangono infatti ormai solo poche ore prima che il nostro eroe entri a far parte della famiglia dei non morti, egli decide allora di eliminarne il maggior numero possibile prima di salutare questo mondo. Questo ovviamente è solo l’inizio, la storia ci riserverà più di una sorpresa.
Degno di considerazione e attenzione da parte di tutti coloro che amano questo genere di giochi e non solo; la maggiore enfasi che “Pro Zombie Soccer” pone sulla velocità di azione e sulla frenesia, potrebbe infatti rendere questo titolo fruibile e piacevole anche per coloro che solitamente non sono attratti dai Tower Defence Game. “Pro Zombie Soccer” è un titolo realizzato più che bene sotto ogni punto di vista, sicuramente la componente strategica non è paragonabile a quella necessaria per potare a termine altri Tower Defence Game, ma non va dimenticato che in questo titolo si punta con decisione su altre componenti, come l’azione e la rapidità. In conclusione:Molto Consigliato.
VOTI
GRAFICA: 8
SONORO: 8
GIOCABILITà: 8
LONGEVITà: 7
TOTALE: 8-
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